L’atto dello psicoanalista e il desiderio che lo abita
Rosa Elena Manzetti
La psicoanalisi è un sintomo, come tutte le altre produzioni umane, ma allo stesso tempo è anche differente da tutte le altre produzioni umane, poiché il suo oggetto è proprio ciò che ciascun parlessere costruisce, per lo più a sua insaputa, per sostenersi nell’esistenza procurandosi del piacere e il più delle volte per soddisfare la pulsione di morte. Si tratta di una occupazione che impegna ta...
Paola Bolgiani
La pulsione
Nel testo I tre saggi sulla teoria sessuale (1905),[2]Freud concettualizza uno dei termini principali della sua elebaorazione, quello di pulsione, termine che tuttavia aveva utilizzato fin da molto presto nelle sue opere.
Nei primi testi (Minuta teorica E – 1894; Minuta teorica G – 1895), Freud utlizza i...
L’inizio delle analisi, in Freud ed in LacanMaria Laura TkachIl fatto di proporre, come questione teorico-clinica importante, quella dell’inizio delle analisi, dice già che in psicoanalisi l’inizio non è qualcosa di scontato; intuitivamente, forse cominciate a pensare che, di conseguenza, non lo sia nemmeno la fine.
La posizione di Freud rispetto all’inizio delle analisi è una posizione del tutto particolare, essenzialmente perché prima di lui non c?...
La psicoanalisi con Lacan
Rosa Elena Manzetti
Uno degli apporti fondamentali di Lacan alla teoria della psicoanalisi è che la psicoanalisi fa legame sociale, che lui definisce discorso, e che tale legame ha un posto determinante nella soggettività contemporanea, per cui non c’è alcuna ragione di tenere la psicoanalisi segregata nello studio dello psicoanalista.
La psicoanalisi secondo l’insegnamento di Lacan introduce un taglio, una discontinuità, con il discorso psichiatrico ch...
Rosa Elena Manzetti
L’epoca in cui viviamo, quella ipermoderna, quella dell’uomo neuronale, dell’odio verso il soggetto, della biologizzazione dell’umano e dell’imperativo superegoico, in cui la logica contabile è allo zenit e la parola sminuita sotto forma di questionari di ogni genere, ha incidenza anche nel campo delle cure che concernono il soggetto e le sue sofferenze. In particolare essa ha effetti sulla direzione e finalità di una cura, sulla posizione dello psi (psicoterap...
Pulsione di morte
Rosa Elena Manzetti
Freud ha scoperto le pulsioni, le loro vicissitudini, le loro modalità di soddisfacimento, la contingenza del loro oggetto, la loro grammatica.[1] La pulsione freudiana sta tra corporeo e psichico e sua componente essenziale è la spinta, energia inerente all’organismo. Freud predilige l’organismo vivente, in una logica continuista. Lacan ...
La psicoanalisi, nell’epoca della trasparenza
A che cosa serve la psicoanalisi in una società che mette in atto parecchi strumenti per dare agli individui l’illusione che la morte si possa rinviare sempre più lontano e soprattutto si possa controllare? Sappiamo tutti in realtà che la morte può sopravvenire ad ogni istante. Già nel saggio di Freud Il disagio della civiltà possiamo leggere il disaccordo profondo che c’è tra il soggetto, ogni soggetto, e le costrizioni a cui è sottop...
Antonella Amadori
Di che cosa abbiamo paura?
Del nostro corpo.
J. Lacan
Storia di un Corpo
Daniel Pennac
Voglio scrivere il diario del mio corpo perché tutti parlano d’altro. Tutti i corpi sono abbandonati negli armadi a specchio. Il corpo è un invenzione della vostra generazione. Almeno per l’uso che se ne fa e per lo spettacolo che ne viene dato. Ma, sui rapporti che la mente stabilisce con esso, in quanto scatola delle sorprese, oggi il silenzio è altrettanto fitto. Vuoi che ti...
Il sintomo come una soluzione del soggetto
Barbara Nicotra
Il sintomo con cui si ha a che fare nell’esperienza analitica non dipende dalle leggi che reggono il funzionamento dell’organismo umano. Infatti l’organismo appartiene alla realtà biologica e i sintomi che appartengono a questa realtà sono certamente trattati dalla medicina. Accanto, però, a questa realtà biologica dell’organismo esiste un’altra realtà. L’organismo offre una base al corpo; ma il corpo è il risultato d...